Valentina Poggio, Allieva del terzo anno, studentessa del corso di laurea in Matematica dell’Università degli Studi dell’Insubria
Ho sempre trovato difficile parlare di me stessa quando me lo chiedevano.
“Sono Valentina Poggio, ho 22 anni…” Come può tutto questo descrivere chi sono io? Quello che ho fatto in 22 anni? Le mie passioni, i miei pensieri? Ho sempre trovato più facile parlare di matematica, la matematica per me è perfetta, è giusta oppure è sbagliata. Non esistono opinioni “a metà”, un esercizio o è giusto o è sbagliato, non esiste un “secondo me”. Questa è una delle motivazioni per cui sono qui, sono a Como e sto studiando Matematica.
Ho trovato la matematica in qualsiasi cosa io abbia fatto…dall’archeologia alla scrittura creativa, è la mia forza e il mio fascino. Fin dalla prima superiore ho realizzato che questa sarebbe stata la mia strada, avrei fatto “Matematica”. In seguito, è arrivata la decisione in quale Università andare. Sono cresciuta a Imperia, e come imperiese mi si è prospettata davanti l’ardua decisione di dover scegliere una città in cui studiare (siccome a Imperia ci sono solo alcune facoltà umanistiche). Dopo un interessante Stage estivo all’Insubria, la mia decisione fu presa. Ero convinta di voler venire qua, era una di quelle decisioni viscerali, che ci si sente dentro e che perciò non può essere sbagliata.
Non ho molto altro da aggiungere, fino a questo punto la mia vita si è incentrata in maniera abbastanza preponderante sullo studio, per realizzare i miei sogni, anzi il mio sogno. Riuscire a trovare un lavoro che mi dia soddisfazione e che sia parte di me e della mia vita, qualunque esso sia.
Che dire di più su di me? Ah sì, mi piacciono molto i gatti.
